La Storia

Nel 1990, la situazione delle scuole che oggi fanno parte dell’Istituto Comprensivo (IC) Jacopo Sannazaro di Oliveto Citra era piuttosto frammentata:

  • La Scuola Media Jacopo Sannazaro con la Presidenza e gli uffici di segreteria nella sede attuale.
  • La Scuola Elementare e la Scuola Materna con sedi nel Capoluogo e nelle frazioni di Acqua Bianca e Dogana, facenti parte del Circolo Didattico di Contursi Terme.

Nel corso dell’anno scolastico 1995/1996, in applicazione della legge n. 97/1994 sulla tutela delle zone di montagna, che all’articolo 25 prevedeva la possibilità di costituire Istituti Comprensivi nei comuni montani con meno di 5.000 abitanti (e nelle piccole isole), venne istituito l’Istituto Comprensivo Jacopo Sannazaro di Oliveto Citra, uno dei primi in Italia. La nascita dell’istituto rispondeva all’esigenza di unificare le scuole materne, elementari e medie in un’unica struttura organizzativa, al fine di garantire una continuità didattica e una migliore gestione delle risorse educative nel territorio. L’Istituto Comprensivo includeva:

  • Due plessi di Scuola Elementare, situati nel Capoluogo e a Dogana.
  • Due plessi di Scuola Materna, situati nel Capoluogo e a Dogana.
  • La Scuola Media, anche sede centrale dell’I.C., che ospitava la Presidenza e gli uffici di segreteria.

Dal 2000 al 2003, l’I.C. Jacopo Sannazaro è stato Scuola Polo nella costruzione del curricolo di scienze in rete regionale con 15 istituti comprensivi della Campania. A questa rete hanno partecipato non solo i docenti delle 15 scuole che l’hanno formata, ma anche docenti dell’università e di altri istituti. Il progetto, istituito con Decreto Dir. Gen. I grado del 9/11/1999, ha visto operare quattro poli di ricerca sui curricoli disciplinari, in raccordo con reti di Istituti comprensivi operanti in Toscana (lingua italiana), Emilia-Romagna (storia), Campania (scienze), Piemonte (matematica), con pubblicazione finale del libro sui curricoli verticali delle quattro regioni coinvolte.

Dal 2002 al 2004, l’istituto è stato sede del percorso A nella formazione informatica del personale docente (MONFORTIC) e scuola capofila della rete provinciale degli IC nel progetto di ricerca-azione “Verso la costruzione di standard di competenza” per la storia, la geografia, lingua italiana, matematica, lingua inglese e motoria in collaborazione con la regione Toscana.

Nell’anno scolastico 2004-2005, ha partecipato alla “Rilevazione Nazionale degli Apprendimenti” SNV e, nell’anno scolastico 2005-2006, è stata scuola capofila della rete provinciale degli IC nel progetto di ricerca-azione “La determinazione delle soglie di accettabilità nella scuola dell’obbligo alla luce della Riforma” per l’italiano e le scienze.

Dal 2009 al 2012, ha ottenuto la certificazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania – Polo Qualità di Napoli per l’implementazione di un sistema gestione qualità che soddisfa i requisiti della base normativa: Uni-En-ISO 9004:2000; Uni-En-ISO 9004:2009.

Dall’anno scolastico 2009/2010, ha fatto parte della rosa delle 156 istituzioni scolastiche in ambito nazionale individuate per la sperimentazione di cl@sse 2.0 di durata triennale, monitorata dal Ministero della Pubblica Istruzione, dall’Università Federico II di Napoli, dalla Fondazione Agnelli e dal Monte dei Paschi di Siena, a valere per la denominazione di Scuola 2.0. Nel 2010, è stata ente di formazione dei docenti per l’utilizzo della tecnologia nella didattica (Ministero della Pubblica Istruzione-Indire) e scuola capofila della rete LEONARDO per l’acquisto delle LIM.

 

Dall’anno scolastico 2010/2011, è stata destinataria di finanziamento per la sperimentazione di durata triennale di cl@sse 2.0 nella Scuola Primaria e ha aderito alla rete nazionale di scuole “Senza Zaino. Per una Scuola Comunità”, un modello educativo nato in Italia, che si basa sull’idea di trasformare la scuola in una comunità accogliente e inclusiva. In questo modello, gli studenti non portano il classico zaino pieno di libri, ma trovano nelle aule tutto il materiale necessario. Le aule sono organizzate come ambienti di apprendimento con postazioni di lavoro condivise, risorse accessibili a tutti e strumenti per favorire la collaborazione. L’obiettivo è promuovere la responsabilità, l’autonomia e il senso di appartenenza degli studenti, favorendo un approccio più partecipativo e cooperativo all’educazione.

Agli inizi dell’anno scolastico 2016-2017 la scuola Primaria Capoluogo è stata trasferita nell’eco scuola, un edificio costruito in prossimità della sede della SSPG, con materiali a basso impatto ambientale, attenzione alla prestazione energetica, all’acustica, al comfort, all’innovazione tecnologica e alla sicurezza. Con Delibera della Direzione Nazionale SZ del 17 dicembre 2016 l’I.C. Jacopo Sannazaro viene individuato come Scuola Polo SZ per la regione Campania, con il ruolo principale di promuovere la filosofia del modello “Senza Zaino”, facilitando la formazione degli insegnanti, la condivisione di buone pratiche e la diffusione di materiali e risorse educative, di essere punto di riferimento per monitorare e valutare l’implementazione del modello.

Dall’anno scolastico 2017-2018 il modello Senza Zaino si è esteso a tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia e alle classi della Scuola Secondaria di I grado.

Con l’anno scolastico 2018-19 si sono confermati i percorsi di collaborazione con l’Università di Salerno e Suor Orsola Benincasa per attività di tirocinio formativo, con l’Università di Bologna per un progetto dedicato alla Scuola Primaria.

A settembre 2019 le classi della Scuola Primaria e le sezioni dell’Infanzia del plesso di Dogana sono state accolte nella sede della Scuola Primaria e della scuola dell’Infanzia Capoluogo per permettere la ristrutturazione e la messa in sicurezza dell’edificio. Nel mese di febbraio 2020, a lavori effettuati e inaugurato l’edificio ristrutturato, le classi sono rientrate in sicurezza nella loro sede.

L’IC Jacopo Sannazaro accoglie studenti del Liceo di Scienze Umane per giornate di visite di studio. Dal 2018, in quanto scuola innovativa, ha realizzato il “visiting” degli insegnanti neoassunti a seguito di stipula di convenzione con il Polo Formativo richiedente.

Il 19 novembre 2022, è stato celebrato l’evento dedicato al ventennale di “Senza Zaino” ed è stata inaugurata la Fabbrica degli Strumenti, un’area innovativa che la scuola di Oliveto Citra ha progettato e allestito per favorire un migliore e più efficace apprendimento. Qui i docenti possono utilizzare gli strumenti, comprendere l’effettiva generatività dell’esperienza e le potenzialità che essi hanno per l’apprendimento. La Fabbrica degli Strumenti si presenta come laboratorio di formazione per i docenti dell’Istituto e per i docenti visitatori di altre scuole.

Nella zona esterna all’edificio della SSPG è stata realizzata un’aula multisensoriale dedicata all’applicazione del Metodo Snoezelen finalizzato a migliorare aspetti abilitativi/riabilitativi e il benessere dei bambini, in particolare di quelli interessati da spettro autistico. La stanza è dotata di equipaggiamenti speciali, come proiettori e ruote per produrre effetti visivi, luci e sfere di specchi, strumenti per la musica, sedute morbide, tubi a bolle, fasci di fibre ottiche, ecc. In queste stanze, la natura, la quantità, la disposizione e l’intensità della stimolazione possono essere manipolate e tenute sotto controllo.

Il 2 giugno 2024, con una cerimonia pubblica, la Scuola di Dogana è stata intitolata a Vito Antonio Cavalieri,  in occasione del centenario della sua nascita, per il suo esempio encomiabile nel ricoprire il ruolo di maestro in questa realtà territoriale.